Ad Istanbul Film Festival la guerra contro l’ISIS con The Art of Moving e l’ironia di Daya Al -Taseh

The Art of Moving
"Daya Al -Taseh" è un gruppo umorista dissidente siriano. I video e le gag che propongono sono popolari in tutto il mondo, ma hanno dovuto abbandonare il loro paese nel 2013 per stabilirsi in Turchia.

Daya Al TasehIl Documentario che vi presentiamo "The Art of Moving" con le interviste realizzate ad Istanbul da Mariangiola Castrovilli alla regista Liliana Marinho de Sousa e ad uno dei protagonisti della storia, Youssef Helali, traccia le vicende di questa squadra nella primavera del 2015 a Gaziantep, nel sud della Turchia, dove ha realizzato i propri video. Tuttavia il gruppo di volta in volta si è spostato nei luoghi che ha ritenuto più sicuri e lontani dalle guerre fino alla decisione di stabilirsi nella metropoli turca.

Il viaggio di città in città, paese a paese, l'arte di muoversi dei Daya Al-Taseh affronta in parallelo anche la questione dei Daya Al Taseh Dalla Siria in Turchiaprofughi da un punto di vista non convenzionale ricordandoci che l'umorismo è una potente arma contro le guerre. In tutto il mondo politici, esperti, studiosi stanno cercando un modo per combattere o almeno frenare l'avanzata dell'ISIS. Alcuni ragazzi arabi questo modo l'hanno già trovato. Il gruppo Daya al-Taseh sta proponendo che l'arma migliore contro l'esercito del Califfo ed i suoi video del terrore è l'ironia. "The Art of Moving" è stato presentato al Festival Internazionale di Istanbul nella sezione DOCUMENTARY TIME WİTH NTV.


The Art of Moving Poster

36th IKSV Film Festival

36th Istanbul Film Festival I Reportage di Mariangiola Castrovilli