Una Scultura per la Pace nel Mondo: Il “Progetto Delfino” del Maestro Bruno Elisei
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- Categoria: Tarquinia a Porte Aperte - Un Museo nella Città 2015
- Pubblicato Venerdì, 27 Novembre 2015 09:38
- Scritto da Redazione
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"Una Scultura per la Pace nel Mondo" da collocare in ogni continente. Il Maestro Bruno Elisei presenta "Il Progetto Delfino" nel contesto internazionale "COLETTE" (COLlaborazione ETica TErrestre) e nell'ambito di "Tarquinia a Porte Aperte". Per scoprire le sue finalità e di cosa si tratti nel dettaglio, l'appuntamento è fissato per Sabato 28 novembre alle ore 17.00 presso la Sala delle Arti della Biblioteca Comunale "Vincenzo Cardarelli" (Via Umberto I, n 34). Interverranno anche Roberto Savio (Presidente IPS) e lo scrittore Maurizio Brunori.
Bruno Elisei sottolinea: «Sappiamo bene di che cosa siamo stati capaci noi uomini: guerre disumane, atrocità di ogni tipo, sfruttamento insensato del nostro pianeta. Ogni anno vengono commemorate le vittime delle maggiori nefandezze che abbiamo compiuto: Hiroshima e Nagasaki, l'Olocausto, le Torri gemelle, l'Apartheid, il saccheggio del Globo... Ma ognuno di questi crimini immani viene ricordato solo localmente, come se non riguardasse tutta l'umanità. Per tenere viva la nostra coscienza, - sottolinea il Maestro -ho pensato ad un progetto in grado di renderci partecipi di ogni singola commemorazione. Il progetto consiste nel collocare una scultura "Delfino" in ogni Continente: essendo di bronzo, battendola suona come una campana. Far suonare all'unisono le sculture "Delfino" da bambini di ogni etnia e religione - i bambini sono i posteri già tra noi - e trasmettere in simultanea le celebrazioni, come si fa per esempio per le 
Olimpiadi, diventerebbe un abbraccio virtuale di tutto il genere umano». Per Roberto Savio «Il progetto di Bruno Elisei crea un collegamento col pianeta Terra che sta diventando sempre meno ospitale per l'uomo. Questa è la conseguenza di una cultura antropocentrica, con l'uomo che considerava la Terra delle risorse illibate al suo servizio. In luce - specifica il Presidente IPS -, come la vicina Conferenza di Parigi sul cambio climatico sta dimostrando, l'incapacità umana a difendere il suo habitat è incomprensibile. Il delfino è simbolo della leggerezza, della gioia della natura. Io vedo il progetto Colette come parte di una nuova coscienza che deve unire l'umanità, per la sua sopravvivenza». 
La scultura di Bruno Elisei è altamente simbolica. «Il Delfino, - specifica lo scrittore Maurizio Brunori - è il più mite e intelligente animale marino, ed è la bomba, l'arma più micidiale di tutti i tempi: è la metafora della sconfinata doppiezza dell'uomo, capace di sublimi creazioni e di crimini orrendi. Gli orrori di cui l'umanità è stata ed è capace devono essere sempre presenti alle coscienze. Il primo dovere - continua Brunori - è quello della memoria: il ricordo delle vittime e la riflessione sulla insensatezza delle loro sofferenze spingono ad agire per la giustizia e la pace».
27 gennaio Olocausto
Auschwitz ore 15:00 (Europa)
Johannesburg ore 15:00 (Africa)
Hiroshima e Nagasaki ore 23:00 (Asia)
New York ore 09:00 (America)
Canberra 28 Gennaio ore 01:00 (Oceania-Australia)
22 aprile Earth Day
New York ore 06:00 (America)
Auschwitz ore 12:00 (Europa)
Johannesburg ore 12:00 (Africa)
Hiroshima e Nagasaki ore 20:00 (Asia)
Canberra ore 22:00 (Oceania-Australia)
27 aprile Apartheid
Johannesburg ore 12:00 (Africa)
New York ore 06:00 (America)
Auschwitz ore 12:00 (Europa)
Hiroshima e Nagasaki ore 20:00 (Asia)
Canberra ore 22:00 (Oceania-Australia)
6 agosto Bomba Atomica
Hiroshima ore 08:15 - Nagasaki 08:15 (Asia)
Canberra ore 06:15 (Oceania-Australia)
Auschwitz ore 00:15 (Europa)
Johannesburg ore 00:15 (Africa)
New York 5 Agosto ore 18:15 (America)
9 agosto Bomba Atomica
Nagasaki ore 12:00 - Hiroshima ore 12:00 (Asia)
Canberra ore 14:00 (Oceania-Australia)
Auschwitz ore 04:00 (Europa)
Johannesburg ore 04:00 (Africa)
New York 8 Agosto ore 22:00 (America)
11 settembre Ground Zero
New York ore 08:46 (America)
Auschwitz ore 14:46 (Europa)
Johannesburg ore 14:46 (Africa)
Hiroshima e Nagasaki ore 22:46 (Asia)
Canberra 12 Settembre ore 00:46 (Oceania-Australia)
