Cortinametraggio 2016 - Emanuela Ponzano Regista de “La slitta”

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Intervista di Mariangiola Castrovilli a Emanuela Ponzano regista de "La slitta", opera presentata nella sezione Corti Comedy del festival Cortinametraggio 2016


Cortinametraggio 2016 Emanuela Ponzano Regista de "La slitta"
locandina La slittaAlfred vive in una famiglia modesta in un villaggio isolato di montagna. I suoi genitori hanno forti pregiudizi sugli immigrati, sono infelici, annoiati, spesso si scontrano ignorandolo. Per sfuggire all'impossibilità di comunicare il bambino decide di trasgredire l'ordine del severo padre, restare a casa, fugge per raggiungere i suoi compagni di scuola. Lungo il cammino, attraverso il bosco, si perde. Impaurito, trova una slitta di legno con il suo proprietario, un ragazzino strano, diverso, di un altro Paese, che qualche volta aveva visto al villaggio. Dopo un iniziale scontro violento nel confronto di pregiudizi appresi da genitori o dalla società, i due si scoprono, si trovano e si osservano con i loro sguardi curiosi. Grazie alla Slitta i ragazzini percorrono insieme un cammino magico, che darà ad Alfred, per la prima volta, la possibilità di un incontro reale con un'altra persona. Quando la mattina dopo la sua avventura il giovane protagonista si sveglia crede, che tutto sia accaduto solo in sogno, ma in seguito scopre una ferita sulla mano, capisce che quell'incontro nel bosco è avvenuto davvero, che ha la possibilità di cambiare vita. Il simbolo è "La Slitta" lì che lo aspetta, davanti alla porta di casa.

Mariangiola Castrovilli I Reportage CORTINAMETRAGGIO 2016